Intorno alle 10 di questa mattina sul sito istituzionale del Comune di Palo del Colle è stata rimossa l’ordinanza sindacale 735, quella che consentiva agli elettori del PD di parcheggiare l’auto fuori dal seggio il tempo necessario per espletare il voto per eleggere il nuovo segretario nazionale del partito.

La cancellazione è solo il primo passo verso la verità. Sì, perché il sindaco di Palo, Anna Zaccheo, non ha firmato nè autorizzato la pubblicazione dell’ordinanza. “È un fatto gravissimo e sono disposta ad andare fino in fondo, costi quel che costi”. La determinazione, insieme alla delusione del primo cittadino è già nella voce.

“Ero fuori paese per un impegno familiare, quindi in ogni caso non avrei potuto firmare quell’ordinanza”, tuona il Sindaco. Si era parlato di assicurare sicurezza a pedoni e automobilisti in quel tratto di strada, ma così com’è scritta quell’ordinanza sembra proprio un regalo al PD.

“Se necessario farò un esposto in Procura, perché voglio sapere la verità”. Anna Zaccheo non è disposta a tollerare un simile comportamento. “Ci vorrà il tempo necessario previsto dalla legge – continua il Sindaco – soprattutto perché ho intenzione di fare tutti i passi previsti dall’ordinamento giuridico italiano, seppure un’idea di cosa sia successo me la sono fatta”.