“L’opera è un salto troppo grande fra la storia di quella strada e ciò che si vuole realizzare. Questo grande salto è stato fatto rilevando solo 3 sezioni per isolato”. Il consigliere di opposizione e ingegnere Domenico Di Paola commenta così i lavori di rifacimento in via Sparano al termine del sopralluogo di questa mattina effettuato dalla Commissione Lavori Pubblici del Comune: “Una valutazione questa troppo riduttiva – ha aggiunto l’ingegnere – visto che ogni portone ha una sua quota diversa e questo è riscontrabile ad occhio nudo. Per questo continua il nostro approfondimento anche confrontando le quote del progetto esecutivo della Salimei con le quote rilevate sabato scorso dall’impresa De Marco”.

“Il rifacimento del primo isolato – ha aggiunto il consigliere di opposizione Irma Melini, anche lei presente al sopralluogo – evidenzia le gravi e tante difficoltà che stiamo incontrando per la realizzazione del più che contestato Progetto Salimei. Mi chiedo come sia possibile che l’assessore Galasso, proprio in qualità di tecnico, non sia intervenuto prima della posa in opera delle nuove basole, che oggi sta facendo rimuovere con un costo reale in termini economici e di tempo, soprattutto per i commercianti fin troppo penalizzati dal cantiere. Il sopralluogo ha d’altronde evidenziato che la pendenza realizzata per il primo tratto è sicuramente un problema per i diversamente abili, così come la pavimentazione è troppo scivolosa per tutti coloro che vi camminano. Difetti, questi ultimi, lamentati immediatamente dagli inascoltati esercenti e dai residenti, ma ammessi solo quando è esploso il caso mediatico. È evidente che il fallimento di questa Amministrazione è sotto gli occhi di tutti”.