Davide De Lucia, consigliere del Movimento 5 Stelle al Municipio 3 (San Paolo, Stanic, Marconi, San Girolamo, Fesca, Villaggio del Lavoratore).

“La città è sicura? La risposta è no”. Sono le parole di condanna di Davide De Lucia, consigliere del Movimento 5 Stelle del terzo municipio. I colpi di pistola sparati contro la saracinesca di un locale commerciale a San Girolamo hanno riacceso la polemica politica sulla questione sicurezza in città.

“La città è cosi insicura che addirittura il Sindaco, a quanto ne sappiamo, è sotto scorta – attacca il consigliere – Il movimento 5 Stelle condanna fermamente ogni tipo di illegalità ed esprime la piena solidarietà nei confronti di chi viene danneggiato o minacciato ingiustamente da atti criminosi. Ora però, dato che siamo lontani dai classici toni da campagna elettorale, credo sia opportuno ricordare ai cittadini che il programma del presidente del Municipio esordiva con un buon principio: la sicurezza è un diritto di tutti i cittadini”.

De Lucia punta il dito contro il programma del Partito Democratico che risulta tutt’ora non realizzato: “Era previsto il potenziamento delle forze di Polizia e la militarizzazione del territorio, unitamente a quanto presente anche nel programma del Sindaco che annunciava l’attuazione di un sistema di videosorveglianza collegato direttamente alla Polizia Municipale e la riattivazione della figura del Poliziotto di Quartiere. Sono tutti concetti anche in parte condivisibili, ma il programma del PD ad oggi equivale ad un racconto di fantascienza”.

“Al quartier San Paolo – fa notare De Lucia – se esci con la tua famiglia per una passeggiata in automobile rischi di incontrare e investire cinghiali, mentre a San Girolamo se apri una attività commerciale te la danneggiano. Ok i bandi comunali per aiutare le attività commerciali nelle periferie, ma il cittadino deve sentirsi adeguatamente protetto dallo Stato, non abbandonato”.

“È mio dovere – conclude l’esponente dei 5 Stelle – in qualità di membro della commissione con delega alla Sicurezza, ascoltare i cittadini e ricordare al Sindaco che i residenti di Bari chiedono protezione e che le promesse programmatiche vanno mantenute. Un cittadino normale che cammina per strada non deve avere paura di incontrare cinghiali o di assistere ad una sparatoria.