Un risultato che arriva in ritardo di due anni, nonostante l’impegno preso nel marzo del 2015 dall’assessore Carla Palone“. Si può definire soddisfatto a metà il consigliere comunale Michele Caradonna, presidente dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili di Bari.

Il 31 gennaio – spiega Caradonna – il sindaco Decaro si è finalmente impegnato, accogliendo il mio appello e rendendo ufficiale questa postilla, che va ad integrare il regolamento dei taxi. I mezzi potranno transitare nelle zone pedonali e in quelle a traffico limitato nel caso in cui debbano accompagnare o prendere una persona disabile in possesso di un contrassegno H o Cude in corso di validità“.

Una postilla che va a integrare un regolamento che non convince pienamente Caradonna: “Mi lascia perplesso – spiega – un regolamento che nel 2017 parla di marmitta catalitica e che prevede non si possa scendere dal taxi prima di aver pagato il tassista“.