“Impugneremo al Tar gli atti dei commissari”. Con queste parole Giuseppe Carrieri, consigliere comunale di Impegno Civile per Bari, manifesta il dissenso delle opposizioni nei confronti delle operazioni del Comune atte a cedere a terzi la Fiera del Levante.

Critiche a trecentosessanta gradi, quelle mosse all’amministrazione, per l’incertezza che regna attorno alla faccenda già a partire dal nome della newco, partecipata al 90% dalla Camera di Commercio di Bari e al 10% dalla Fiera di Bologna, che dovrebbe intestarsi la proprietà dell’ente.

A rincarare la dose ci pensa Filippo Melchiorre, di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale: “Negli anni – dichiara – la Fiera del Levante aveva reso grandi Bari e la Puglia, adesso la vogliono commissariare a Bologna”. Una scelta che segue quelle, già criticate, riguardanti Aeroporti di Puglia e Porto di Bari.

Non solo il centrodestra, anche il Movimento 5 Stelle si interroga sui motivi che hanno portato il Comune di Bari a questa scelta: “Ci chiediamo chi abbia questo interesse”, spiega Sabino Mangano, “e perché certe scelte avvengano sempre nelle stanze chiuse”.