La relazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, sulla gestione contabile e amministrativa del Comune di Bari, esiste davvero. È bastato un “sì”, perché in effetti molto più di quello non ha detto Raffaele Ciccone, presidente del Collegio dei revisori dei conti, per far tornare all’attacco il presidente del Consiglio Comunale di Bari.
Pasquale Di Rella non si arrende al mutismo seguito alla prima richiesta del 5 agosto scorso e rilancia dopo aver appreso dal nostro giornale delle dichiarazioni di Ciccone. Con una nuova lettera, inviata anche al sindaco, al segretario generale e al direttore generale, viene chiesta la consegna ad horas della relazione a tutti i consiglieri comunali.
Quel resoconto sarebbe dovuto essere a disposizione un momento dopo la consegna da parte del ministero, ma invece del documento non c’è traccia per un periodo troppo lungo ormai. Il sospetto, sollevato da più parti, è che in quella relazione possano essere stati espressi giudizi negativi sull’operato dell’attuale amministrazione e per questo sia stata tenuta nascosata fin quando è stato possibile. Alla luce della conferma arrivata da Ciccone, però, la pubblicazione dell’analisi del ministero adesso sembra doverosa.
