Con delibera approvata oggi dalla giunta regionale, la Regione Puglia ha stabilito uno specifico percorso per accedere al trattamento “Cyber-Knife”, così come richiesto dal Decreto Ministeriale del 18 ottobre 2012, e ne ha stabilito le tariffe sia per le prestazioni in regime di ricovero che per quelle in day-service. Il sistema “Cyber-Knife” rappresenta un’alternativa non invasiva tanto per la rimozione che per il controllo locale di lesioni neoplastiche di grande varietà. Una terapia che ha visto in passato un numero sempre crescente di cittadini pugliesi recarsi, per ottenere questo tipo di prestazione, in altre regioni italiane.
In origine utilizzato per le lesioni neoplastiche intracraniche, il sistema “Cyber-Knife” trova oggi applicazione nel trattamento di tumori spinali e paraspinali, del polmone, del pancreas, del fegato, della prostata, di recidive pelviche e retro peritoneali di tumori solidi. A febbraio dello scorso anno, con una determina dirigenziale, la Regione ha autorizzato all’utilizzo per prestazioni sanitarie con “Cyber-Knife” una casa di cura privata barese dotata di questa sofisticata strumentazione, accreditandone il servizio.
Previa consultazione del prof. Giuseppe Bove, Direttore della U.O di Radioterapia dell’Azienda Ospedaliero Universitaria “ OO.RR.” di Foggia, esperto in materia, la tariffa regionale è stata fissata, sia in regime di ricovero che di prestazione ambulatoriale, a quanto previsto dall’Accordo interregionale per la compensazione della mobilità sanitaria – TUC- con l’obiettivo non di poco conto di ridurre la cosiddetta mobilità passiva e cioè i viaggi della speranza verso altre regioni.
La giunta ha deciso di stabilire, per le prestazioni sanitarie erogate con la tecnologia “Cyber-knife” in regime di ricovero, la tariffa DRG pari a euro 7.688,52 (per singolo episodio di ricovero), in analogia a quanto stabilito nell’ambito dell’Accordo interregionale per la compensazione della mobilità sanitaria (TUC). Per quanto attiene le prestazioni di specialistica ambulatoriale invece, di stabilire tre pacchetti “day – service” diversi: il primo da 2.866,15 euro, il secondo da 5.120,15 euro, il terzo da 7.374,15 euro.
