Angela Partipilo, assessore al bilancio e vicesindaco della giunta Decaro sarebbe incompatibile con il suo ruolo in quanto ricopre l’incarico apicale di segretario generale della Camera di Commercio. A stabilirlo sarebbe la Legge 190/2012 più nota come legge anticorruzione.

La Partipilo, oltre che segretario generale, è responsabile del settore risorse umane, studi rapporti con altri enti, conservatore del registro delle imprese. La sua nomina a segretario generale della CCCIA risale a poco meno di un anno fa: dirige anche l’Union Camere Puglia e le tre aziende speciali AICAI, IFO e SAMER.

LaPartipilo è inoltre sorella di Giancarlo Partipilo dirigente della Ripartizione Personale del Comune di Bari.

Nonostante abbia dichiarato che l’incompatibilità sia stata vagliata dal consiglio della Camera di Commercio, a un’analisi più attenta della normativa sembra davvero difficile che, anche rinunciando a indennità o compensi, la Partipilo possa restare nella giunta.