Abbiamo finto di essere candidati alle prossime elezioni amministrative – del resto una candidatura non si nega a nessuno – e proposto ai baresi soldi, buoni benzina, buoni pasto, telefonini, cene e posti di lavoro in cambio del loro voto. Tra chi ha accettato lo scambio e chi ci ha mandato senza mezzi termini a fare in c…, non sono mancate le sorprese. Tra qualche giorno esploderà la polemica. Noi abbiamo cercato di anticipare i tempi, anche per dare consigli preziosi ai candidati consiglieri comunali e dei municipi.