Per un Domenico Di Paola che ha promesso di regalare l’insegna ai commercianti intenti ad avviare una nuova attività, Giacomo Olivieri promette di rinunciare al compenso di Sindaco e devolverlo a favore di famiglie disagiate:«Intendo devolvere la mia indennità di sindaco a favore delle famiglie che non riescono a provvedere al sostentamento dei propri figli e che nulla possono fare per evitare che questi vengano affidati alle case alloggio».

«Di concerto con i Servizi sociali -continua Olivieri- individuerò, in un quartiere ogni volta diverso, i nuclei familiari più bisognosi ai quali devolvere il mio compenso. Questo il mio impegno per Bari. I cittadini attendono di conoscere cosa Decaro ha mai fatto per la città con i suoi 13000 euro mensili da parlamentare e come intende utilizzare la sua indennità mensile in caso di vittoria».

Di questo passo, considerando che mancano ancora mesi alle elezioni vere e proprie, siamo curiosi di vedere cos’altro proporranno i candidati. Per carità, sono tutte proposte meritevoli e ben vengano, però si sente molto l’aria di fine saldi.

Quanto al Sindaco Emiliano, “reo” di manifestare il proprio sostegno a Decaro in ogni occasione, Olivieri non le manda di certo a dire: «Non intendo rivolgermi ai partiti, ma alle persone. Il mio impegno in questi mesi è stato prima di tutto quello di dialogare con i baresi scontenti della politica. Ho deciso di partecipare alle consultazioni del 23 febbraio per confrontarmi su progetti per il futuro della città, non per fare accordi di partito».

Polemiche a parte, sul fronte della mobilità tanto a cuore ad Antonio Decaro, Olivieri punta sul car sharing di auto elettriche acquistate grazie a sponsorizzazioni o partnership, permettedo ai cittadini di azzerare costi di gestione e manutenzione. Un sistema basato sul nolegio a breve termine, orario o chilometrico, con abbonamento annuale o mensile.