“In considerazione della ridotta dotazione di disponibilità per la fornitura di carburante e della necessità di dover assicurare i servizi essenziali dell’Ente si comunica che a far tempo da oggi è sospesa ogni fornitura di carburante che non sia strettamente correlata alla esecuzione di attività indifferibili”.

È la circolare ricevuta in mattinata da tutte le Ripartizioni del Comune e che vi facciamo leggere. A quanto pare, non ci sono più i soldi per la benzina. Per capire cosa sta succedendo abbiamo sentito il consigliere comunale Giuseppe Loiacono (Capogruppo Lista Simeone) e il Direttore Generale del Comune Vito Leccese.

Consigliere Loiacono, sulla sua pagina Facebook ha scritto che siamo alle pezze… «Siamo davvero alle pezze, non è una metafora. Già due mesi fa posi la questione in Consiglio comunale. La dotazione delle Ripartizioni è di 5 litri ogni 15 giorni per auto. Prendiamo in esame la Ripartizione Edilizia Pubblica, ci sono tutti i tecnici che devono controllare avanzamenti dei lavori, portare faldoni di documenti da via Giulio Petroni in giro per la città. Non sempre possono usare i mezzi pubblici. E che dire degli assistenti sociali, costretti a verificare costantemente certe situazioni. Era già ridicola l’assegnazione di 5 litri per auto ogni 15 giorni, figuriamoci un eventuale risparmio a cosa potrebbe portare. Martedì siamo chiamati ad approvare in Consiglio un Piano triennale di opere pubbliche da 1 milione e 200mila euro e non ci sono i soldi per le auto di servizio. Il bilancio è pronto da agosto, ma si approva a novembre. Da amministratore lo avrei approvato senza tenere conto delle entrate imu prima casa, per esempio, salvo prevedere delle variazioni a settembre e novembre. Non avrebbero dovuto andare avanti per dodicesimi. Una consulenza in meno e più benzina. Lei che dice?»

Direttore Leccese che significa questa circolare, che succede adesso?
«Non ci vedo niente di strano, siamo a 40 giorni dalla fine dell’esercizio finanziario e dobbiamo stare attenti alla gestione delle spese. Questo non vuol dire che rimaniamo tutti a piedi, ma che dobbiamo razionalizzare. Del resto, la circolare parla proprio di garantire i servizi indifferibili come l’accompagnamento dei minori, trasferimento degli assistenti sociali o i sopralluoghi di emergenza per fare degli esempi. La circolare ha un indirizzo prudenziale, dice solo “stiamo attenti”, programmiamo le uscite dei mezzi in modo da fare magari più sopralluoghi nello stesso giorno, andiamo in quattro o cinque in macchina e cose così».

A memoria ricorda in passato circolari o provvedimenti simili nella storia del Comune?
«Sono nell’amministrazione attiva dal 2007 quando mi ha chiamato Emiliano e mi pare di no».

Pur rendendo atto degli interventi sul parco auto effettuati dal Comune a partire dal 2011, anno di riferimento per la spending review e che sta generando questa problematica secondo il Direttore Leccese, ci permettiamo una osservazione: se questo tipo di richiamo si è reso necessario, forse significa che nel corso dell’anno non si è stati così attenti a razionalizzare come è chiesto dalla circolare, che in verità dice qualcosa di diverso da “stiamo attenti”, dice: è sospesa ogni fornitura di carburante che non sia strettamente correlata alla esecuzione di attività indifferibili. Speriamo non si debba arrivare a dover scegliere tra un palazzo pericolante e l’accompagnamento di un minore…