“Chiediamo un intervento urgente che verifichi l’idoneità degli angusti luoghi di lavoro in cui i lavoratori preposti sono costretti ad operare, in una precaria situazione relativa alle condizioni microclimatiche”. É la richiesta degli operatori dell’Apcoa, la società che gestisce in regime d’appalto il parcheggio presso l’Aeroporto internazionale di Bari, e che ha presentato un esposto per denunciare le criticità in merito alla salute e alla sicurezza dei lavoratori.

“Il piccolo locale di lavoro ha dimensioni di 1,30 x 1,30 m, soggetto a infiltrazioni di acqua piovana, con la pavimentazione completamente usurata, presenta due vetrate fisse che non consentono la necessaria aereazione naturale. Sebbene la problematica sia stata affrontata con l’utilizzo di un impianto di climatizzazione, tutto ciò può provocare sbalzi di temperatura eccessivi rispetto alle alte temperature tipiche dei mesi estivi. Inoltre si evidenzia che i lavoratori in prossimità del posto di lavoro non dispongono assolutamente né di spogliatoi, né di docce, né di gabinetti, né tantomeno di lavabi con acqua corrente calda”

L’invito del segretario generale Barbara Neglia è di: “Revocare con effetto immediato qualsiasi indicazione verbale o scritta sino a quando non si sarà provveduto alla messa a norma delle postazioni, motivo per cui dichiariamo aperto lo stato di agitazione che ci vedrà protagonisti anche in azioni di sciopero laddove ancora una volta le nostre richieste non fossero prese in considerazione ”