Con 93,4 milioni di fatturato nel 2015 e 1 milione di utile, al netto delle imposte, la società barese Aleandri Spa è la prima azienda di costruzione del Sud e la 30esima a livello nazionale. Il «referto» arriva dalla classifica annuale del Sole24Ore (Edilizia & territorio) basato sull’esame dei bilanci delle prime 50 imprese di costruzione italiane che sviluppano un volume di affari di oltre 19 miliardi di euro.

Una rinnovata governance di trentenni, un management aziendale qualificato con esperienza trentennale nel settore, un programma di sviluppo all’estero e una diversificazione delle attività core rivolte al settore privato: sono alcune delle novità che caratterizzano l’impresa di casa nostra specializzata nella realizzazione di infrastrutture quali strade, autostrade, piste aeroportuali.

Conti in regola, un portafoglio commesse di tutto rispetto, Aleandri Spa dopo aver chiuso il bilancio 2015 con un aumento del fatturato pari al +33% con un Ebitda e un Ebit più che triplicato rispetto al 2014, ha incrementato il volume di affari con l’estero toccando circa l’8% del fatturato, seguendo così il trend di tutte le grandi imprese del settore che allargano sempre più i loro orizzonti oltre confine.

Nel 2015 l’azienda ha scalato ben 9 posizioni nella graduatoria nazionale delle imprese di costruzione, passando dal 39esimo posto del 2014 al 30esimo posto dello scorso anno. Buona la performance di solvibilità dell’azienda, al quarto posto in Italia per sostenibilità dei debiti.

La classifica del Sole24Ore premia l’impegno di un’azienda familiare saldamente in utile che racchiude 60 anni di storia e rappresenta il fiore all’occhiello dell’imprenditoria pugliese e meridionale.

Dopo una serie di opere stradali, tra cui due lotti della Sassari-Olbia recentemente inaugurati, e il centro Total Tempa Rossa in Basilicata, tra i circa 35 milioni di nuovi lavori figurano le commesse in Romania, e progetti di edilizia residenziale.

L’azienda, da sempre con un’identità familiare, da alcuni mesi ha avviato un processo di rinnovamento anche attraverso il conferimento di poteri ad una nuova governance, con un nuovo Consiglio di Amministrazione, composto da tre persone: l’Amministratore Delegato è il 34enne Ing. Roberto Giuseppe Rossi.