Tanto tuonò, che piovve, sulla Stp. La gara per l’affidamento del servizio da Molfetta verso lo stabilimento dell’Ilva e da Gravina sempre verso il siderurgico, che aveva portato alla diffida del Cotrap, è stata sospesa. Con il consorzio che raggruppa le 61 imprese di trasporto sembra ci sia stato un riavvicinamento, dopo il gelo dei giorni scorsi proprio a causa del servizio che la Stp avrebbe voluto cedere in esterno, ma non a un consorziato.

Stando a quanto si dice nei corridoi e nei piazzali della Società di trasporto provinciale, i due servizi potrebbero essere coperti dalla Stp acquistando un paio di mezzi e continuando a impiegare del personale interinale, provando quindi a realizzare dei profitti, anzi che cederli all’esterno.

Di questo e di altro si parlerà oggi nella riunione del consiglio di amministrazione che si preannuncia movimentato. Sul tavolo, tra gli argomenti da discutere, c’è proprio il ricorso agli interinali, ovvero lo scorrimento delle graduatorie di cui tanto si è parlato.

Mentre la professoressa Pastore, l’insegnante prestata al ruolo di amministratore delegato, punta sul mantenimento degli interinali, secondo il parere richiesto dal presidente Gargiulo tramite il cda, il terzo parere in materia, l’azienda deve far scorrere le graduatorie.

Il clima è tesissimo, stante anche la “dipartita” di Francesco Lucibello, ormai futuro ex direttore generale in procinto di firmare il contratto con l’Amtab, da molti interpretato come una sorta di buona uscita da una società dove l’aria sembra essere diventata irrespirabile per lui. Il nome del suo sostituto è già stato individuato tramite una selezione a invito e anche su questo si confronteranno i membri del cda.