Jessica Rosati, studentessa 26enne del dottorato di ricerca in “Ingegneria Elettrica e dell’Informazione” del Poliba, è stata premiata con l’IBM PhD fellowship Award, il premio annuale di IBM consegnato alla proposta di ricerca ritenuta più promettente da un panel di esperti scientifici internazionali, dopo aver valutato il curriculum dello studente e le potenzialità della struttura ospitante. Per questo motivo riceverà una borsa di studio di 20mila dollari e la possibilità di frequentare per sei mesi i laboratori IBM di Zurigo.

La dottoressa Jessica Rosati insieme al suo tutor Poliba, prof. Tommaso Di Noia del Laboratorio di Sistemi Informativi (SisInf Lab) e al tutor IBM dott. Costas Bekas, manager del gruppo di “Foundations of Cognitive Computing”, ha presentato un progetto di ricerca sull’apprendimento automatico e rappresentazione compatta di profili di utenti elettronici, da dati strutturati in forma di grafo.

Il grafo cui si fa riferimento può essere la rete sociale dell’utente di un social network (Facebook, Twitter) o l’insieme dei dati di una base di conoscenza enciclopedica, come Wikipedia. La costruzione di un modello che sappia rappresentare le preferenze e gli interessi di un utente che naviga il Web, può facilitare la promozione e il conseguente acquisto di beni e servizi, come accade ad esempio nei siti di commercio elettronico, quali Amazon o eBay.  Un tema di particolare rilevanza e interesse per la comunità scientifica e industriale internazionale per due aspetti fondamentali: i dati di partenza sono reperibili dal comportamento passato dell’utente come interessi passati o acquisti fatti ed il fatto che la capacità di suggerire ad un utente ciò che più lo interessa evita tutte le problematiche legate all’eccesso di dati, molti dei quali poco significativi, con le quali quotidianamente gli stessi utenti devono confrontarsi durante l’accesso all’informazione.