Coop Estense, proclamato dalla UIL lo stato di agitazione del personale con il blocco degli straordinari e dell’applicazione delle clausole flessibili ed elastiche. A renderlo noto, un comunicato stampa del sindacato, che non ha mandato giù la scelta effettuata da Coop Estense di affidare a una conferenza stampa le linee strategiche della Cooperativa per contenere i costi e rilanciare le vendite, anche attraverso la messa in mobilità di 200 lavoratori, senza alcun confronto con il sindacato. Nella conferenza stampa incriminata, Coop Estense aveva fatto sapere di aver perso in Puglia, negli ultimi 5 anni, ben 50 milioni di euro.

«Questo atteggiamento ci sorprende non poco – attacca Giuseppe Zimmari, Segretario Generale della UIL Tucs Puglia – è opportuno ricordare che con Coop Estense il sindacato ha sempre avuto corrette relazioni sindacali, significate da confronti che hanno dato vita a numerosi accordi, dagli integrativi aziendali al faticoso accordo sulla flessibilità dell’orario di lavoro, che pure ha sacrificato i lavoratori rispetto al tempo per la famiglia ma che si prefiggeva di recuperare un’organizzazione del lavoro che desse stabilità occupazionale».

«In Puglia – continua Zimmari – il sindacato, è sempre stato a difesa di un corretto sistema di relazioni industriali ed impegnato a trovare le giuste mediazioni tra le ragioni del lavoro e quelle delle Aziende».