Una sedia pieghevole per riservare il posto agli elettori delle primarie. Agli spettatori più attenti del quotidiano italiano non è sfuggito il particolare emerso nell’intervista al segretario cittadino del PD di Palo del Colle, Tommaso Amendolara, e ad altri esponenti del partito.

Al centro della bufera, certamente politica, ma anche giudiziaria nel caso in cui il sindaco, Anna Zaccheo, porti davvero le carte in Procura, c’è l’ordinanza che qualcuno ha pubblicato sul sito del Comune a nome del primo cittadino, senza neppure informarlo. E in Procura ha promesso di andarci anche l’opposizione.

Decaduta l’ordinanza, dunque, al PD hanno pensato bene di utilizzare una sedia pieghevole per riservare posti auto utili ad agevolare le operazioni di voto ai propri elettori. Siamo andati in giro per il paese con la nostra sedia pieghevole e, al pari del PD, abbiamo occupato qua e la abusivamente il suolo pubblico.

Per la verità abbiamo tentato di avere una spiegazione dal comandante della Polizia Locale del paese, Giuseppe Floriello. Spiegazione che non è arrivata. Non contenti, poi, alla vigilia del vertice di maggioranza in programma oggi, abbiamo deciso di regalare la nostra sedia pieghevole al sindaco Zaccheo. Ecco com’è andata.