“Chiediamo scusa, è stato un errore a cui stiamo prontamente rimediando”. Claudio Laricchia, dirigente al Traffico e alle Strade del Comune di Bari, stamattina era in viale Kennedy a sovrintendere i lavori per ridisegnare le linee gialle del posto consolare riservato a Giacomo Olivieri, presidente di Realtà Italia. Non c’è dubbio che l’avvocato, anche per la sua voce non sempre allineata a quella della maggioranza di governo della città, sia stato preso un po’ di mira. Così, scoppia la polemica sul posto auto del Console della Slovenia, maggiorato rispetto ai 5 per 2 metri previsti dalla legge. Nessuna richiesta ufficiale o sotto banco. Olivieri, è stato assodato, non ce l’ha più grosso degli altri il posto auto. L’unica esigenza era quella di centrare il parcheggio rispetto all’ingresso dello stabile, in modo da essere ripreso dalla telecamera di videosorveglianza. Semplicemente un errore, forse come quello di valutazione del Console che non si è opposto alla nonima della moglie nel nucleo di valutazione della Città Metropolitana.