Preparavano granite e gelati utilizzando frutta surgelata e prodotti extra UE, ma dichiaravano di usare alimenti pugliesi e italiani. L’operazione “Ice (s)cream”, condotta dai Carabinieri del comando Forestale di Bari e dal reparto Alta Murgia di Altamura, ha permesso di controllare, dal mese di giugno, 50 gelateria e di denunciare 17 artigiani nelle città di Bari, Lecce, Taranto, Andria, Giovinazzo, Corato, Ruvo di Puglia, Bisceglie, Molfetta, Monopoli, Polignano a Mare e Torre a Mare. Tra le gelaterie controllate anche una di Roma con punto vendita in Puglia. I nomi delle gelaterie però non sono stati diffusi dalle Forze dell’Ordine.

I vari controlli hanno permesso di rinvenire dei semilavorati per la produzione dei gelati scaduti anche da più di 10 anni, comportando il sequestro di 2mila chili di alimenti. Contestate anche delle infrazioni igienico-sanitarie in alcuni esercizi. In totale i militari hanno elevato sanzioni per un importo complessivo di circa 30mila euro.