Dalle prime ore della mattina la Polizia di Stato sta eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Trani su proposta di quella Procura della Repubblica, nei confronti di 12 persone, tutte con pregiudizi per reati contro il patrimonio, originarie delle città di Andria e Cerignola, ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti pluriaggravati, rapine, ricettazioni, danneggiamento e uso illecito di apparecchi atti a intercettare comunicazioni delle forze di polizia.

I poliziotti dell’Unità di Polizia Giudiziaria della Sottosezione Polizia Stradale di Bari Sud, in stretta sinergia con i colleghi della polizia giudiziaria Compartimentale, nonchè delle Sottosezioni Autostradali di Trani e Vasto (CH), a seguito di una lunga ed articolata indagine, sono riusciti a raccogliere sufficienti ed univoci indizi di reità a carico del sodalizio criminoso, che era solito compiere rapine ad autotrasportatori, anche stranieri, in transito e in sosta nelle aree di servizio presenti sulla tratta autostradale della A/14 e della A/16, nonché furti presso sedi di aziende situate fuori dalla rete autostradale.

Il sodalizio criminoso metteva a segno furti anche in sedi di aziende commerciali situate fuori dalla rete autostradale, causando alle stesse danni economici di rilevante entità. La meticolosa pianificazione dei reati, nell’arco temporale di durata dell’inchiesta,  consentiva all’organizzazione criminale, che utilizzava mezzi  da  carico  rubati  e  riciclati anche con l’applicazione di targhe clone o apocrife,  di appropriarsi  di merci di varia natura, tra cui pneumatici,  calzature,  alimentari,  farmaci,  materiale informatico ed altro,  per un valore prossimo al milione di euro.