Ieri mattina ad Andria la Polizia ha arrestato Giacomo Pellegrino, 31enne del luogo con precedenti, resosi responsabile di detenzione illegale di arma alterata.

Durante l’operazione “Alto Impatto”, attraverso stringenti controlli nelle zone più calde della città, gli uomini del Commissariato, insieme agli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e della Sezione Cinofili dell’UPGSP di Bari, hanno passato al setaccio vaste aree del territorio nonché numerose persone con a carico pregiudizi penali, mezzi ed esercizi commerciali.

Gli agenti hanno eseguito anche una perquisizione domiciliare nell’abitazione di un pregiudicato, poi identificato per l’arrestato, situata in una contrada rurale di Andria, dove è stata rinvenuta una pistola calibro 8, originariamente a salve, con canna modificata e caricatore contenente due cartucce ricaricate artigianalmente.

L’arma, perfettamente funzionante ed in grado di sparare, era occultata in un cesto. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Trani a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

In una delle contrade rurali controllate, una volante ha rinvenuto una pistola calibro 8 modificata, ricaricata con sei cartucce, ben oleata e pronta all’uso, avvolta in un panno, nascosta in un lungo muretto a secco posto a delimitazione di un tratturo, incastrata tra le pietre.