A San Severo arrivano i rinforzi. Per rispondere ai recenti atti di criminalità e, in particolare, dopo episodio dei colpi di pistola esplosi contro un furgone della Polizia, il Viminale sta inviando altri uomini per rafforzare il dispositivo di controllo del territorio. La decisione è stata presa dopo l’incontro fra il sindaco di San Severo, Francesco Miglio, e il ministro dell’Interno, Marco Minniti. Nel comune del foggiano arriveranno 90 unità delle forze di Polizia per esigenze di controllo del territorio e 5 equipaggi dei reparti prevenzione crimine della polizia di stato e delle compagnie di intervento operativo dei Carabinieri.

Intanto, l’auto usata per l’atto intimidatorio è stata ritrovata abbandonata, sempre nell’abitato di San Severo. Si tratta di una utilitaria di vecchio tipo che è risultata essere stata rubata qualche giorno fa.

“La provincia di Foggia è un territorio molto delicato, con una presenza mafiosa e criminale che preoccupa tutti e che quindi necessita di una attenzione maggiore ed immediata da parte del Governo. Su questi temi la cittadinanza, le amministrazioni locali ed il mondo
politico pugliese sono uniti. Al Questore di Foggia Piernicola Silvis, alle donne e gli uomini della Polizia di Stato impegnati su quel territorio va tutto il mio incoraggiamento”. Sono le parole con cui il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha espresso solidarietà dopo gli ultimi gravi episodi di criminalità a San Severo.

“In un momento così grave per la nostra città – sottolinea Zelinda Rinaldi, Presidente della Consulta delle Associazioni della Città di San Severo – la coscienza civile delle migliaia di cittadini che hanno aderito alla Consulta e silenziosamente ogni giorno operano, collaborando e cooperando, per migliorare sempre più la qualità di vita all’interno della città, li spinge non solo a manifestare tutta la loro vicinanza e solidarietà alle istituzioni che sono in prima linea ed a tutti quei concittadini vittime di azioni criminali ma anche e soprattutto a rafforzare le loro concrete azioni in direzione dell’affermarsi di una cultura della legalità e della coesione sociale”.

“I colpi di arma da fuoco esplosi questa notte contro i mezzi della Polizia rappresentano un fatto gravissimo e una sfida lanciata dalla criminalità locale alla città intera – fa notare la Caritas di San Severo in una nota affidata a Don Andrea Pupilla – Il clima di violenza creatosi ultimamente nella nostra città non sembra arrestarsi nonostante l’impegno che Istituzioni, Forze dell’Ordine e cittadini. Esprimiamo preoccupazione e sgomento per l’accaduto, ribadendo la nostra volontà a collaborare con ogni mezzo e iniziativa che possa garantire serenità all’intera comunità cittadina”.