Sarà una commissione tecnica, valutate le indicazioni delle direzioni dei nosocomi di Corato, Molfetta e Terlizzi, a stabilire quale delle tre strutture è la più idonea ad ospitare l’ospedale unico del Nord Barese. Sembra questa la strada scelta per portare a compimento la proposta del medico rianimatore di Molfetta, in servizio all’ospedale di Corato, Felice Spaccavento, che nel corso dei mesi ha trovato sempre più adesioni. Si parte dal presupposto che un ospedale di primo livello sia meglio di tre nosocomi ognuno sguarnito di servizi essenziali.

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, questa mattina ha visitato i tre ospedali, a quanto pare mettendo piede per la prima volta nelle strutture sanitarie di Terlizzi e Molfetta. Dopo il giro conoscitivo sembra che l’idea di un accorpamento, tenendo conto della centralità, delle dotazioni, della grandezza e delle condizioni strutturali, sia la scelta migliore.

In tanti continuano a sostenere che la soluzione più logica per ospitare la struttura di primo livello sia Corato, ma i giochi non sarebbero fatti. Da qui l’idea di nominare una commissione tecnica che possa valutare obiettivamente la situazione, con la speranza che tenga in debito conto le segnalazioni del personale sanitario e di chi si è esposto oltremodo affinché l’alternativa ai tagli previsti dal piano di riordino fosse un grande ed attrezzato ospedale, capace di servire gli abitanti di tutti e tre i centri interessati dalla questione.

Dal canto nostro, essendoci state le prime avvisaglie di guerre di campanile, speriamo che le tre comunità sappiano trovare la sintesi migiore, senza dover arrivare al famigerato “chi ce l’ha più duro” tra i diversi politici espressione del territorio.