Lascia l’auto di servizio su uno stallo per disabili in via San Giovanni Bosco, a Brindisi, e si automulta di 85 euro, donati all’associazione “Cuore Amico”. Protagonista della vicenda, riportata sulla pagina istituzionale del Comune di Francavilla Fontana, paese dove l’agente presta servizio nella Polizia Locale, risale al 18 gennaio scorso.

Un esempio per tutti i Vigili urbani beccati in fallo durante il lavoro, particolamente apprezzato anche dal sindaco Maurizio Bruno e dal comandante della Polizia Locale Antonio Cito. Riconoscendo l’errore e indipendentemente dalle possibili sanzioni previste in questi casi, l’agente ha posto rimedio donando in beneficenza la cifra di 85 euro prevista per quel genere di contravvenzione, che tuttavia non gli è stata formalmente elevata.

Così come sono stato estremamente duro – commenta il sindaco Bruno all’Adnkros – con l’agente in questione subito dopo la trasgressione commessa, allo stesso modo non posso che apprezzare la sua decisione. Lui non è stato né il primo dipendente pubblico in Italia a commettere una mancanza né sarà forse sarà l’ultimo, ma mentre purtroppo in molti casi, anche davanti a evidenti trasgressioni, c’è chi si difende, si giustifica e addirittura si oppone in giudizio pur di evitare conseguenze disciplinari, il nostro agente ha riconosciuto l’errore e pagato due volte: disciplinarmente con il richiamo scritto ed economicamente, automultandosi. Una mancanza sul piano professionale, colmata con un bel gesto su quello personale e umano”.