Segnalare gli abusi e i presunti reati perpetrati in mare e sulle spiagge pugliesi non è mai stato così facile. Dal 22 agosto, infatti, sarà possibile scaricare l’applicazione “Ecoreati Puglia” per telefonini e tablet di facile consultazione. Il progetto partito col numero verde 800.894.500, contiuna ad arricchirsi di servizi. L’app è scaricabile gratuitamente da Google Play e Apple Store.

Le segnalazioni potranno essere fatte con smartphone android e iphone. Non solo indignazione, ma partecipazione attiva attraverso lo scatto delle immagini incriminate, da inviare direttamente con un click. In funzione del luogo del misfatto, verrà allertata l’associazione aderente al progetto voluto dall’assessorato al Demanio e Patrimonio della Regione Pugliache che su quel posto ha la competenza geografica. Si tratta dei Rangers d’Italia sezione Puglia, del coordinamento regionale delle guardie di FareAmbiente e del gruppo Ripalta Area Protetta, federato alla Federazione Nazionale Pro Natura.

“Gli ecoreati potranno essere denunciati fin dalla schermata iniziale”, precisa Mauro Sasso, coordinatore del progetto. L’app si abbina al sito www.ecoreatipuglia.it, al canale social “Econews in Puglia” e al più tradizionale servizio di call center 800.894.500 (attivo fino al 15 settembre).

L’applicazione della Regione Puglia sarà dunque subito operativa e rappresenterà la seconda esperienza del genere in Italia dopo la Liguria. Scorrendo il menù a tendina l’utente, al quale sarà garantito l’anonimato, potrà acquisire tutte le informazioni sulle associazioni, guardare la photogallery, sfogliare la rassegna stampa e leggere i comunicati.

Un lavoro di sensibilizzazione costante, che quest’anno ha consentito di ricevere più di 220 segnalazioni. “Il numero verde ha avuto riscontri più che positivi anche se c’è stato chi non ne ha ben inteso il senso”, spiega Sasso. Al numero verde, infatti, non ci si può rivolgere per chiedere le tariffe degli stabilimenti balneri e altre informazioni che nulla hanno a che fare con gli ecoreati.