Muovono tra i quattro e i cinquemila partecipanti, garantendo altissime presenze alberghiere sul territorio, per almeno una settimana di gare. Numeri importanti, quelli legati ai Mondiali Master di Orienteering, la disciplina sportiva a forte connotazione ambientale che unisce corsa e orientamento mediante mappe e bussole, attraversando scenari naturali o centri storici. Evento di grande profilo e dai numeri importanti che il Gargano è pronto ad accogliere, candidandosi per l’edizione 2020. Il comitato promotore “Puglia WMOC 2020” dopo aver avviato l’iter per la candidatura italiana – con il sostegno del CONI e della Regione mediante lettere di supporto di Giovanni Malagò e Michele Emiliano – ha definito le tappe di avvicinamento e le modalità operative per predisporre il dossier necessario alla designazione.

Punto di forza della proposta pugliese è proprio il territorio e le sue caratteristiche paesaggistiche: “Il Gargano – sottolinea il presidente del comitato promotore, Michele Barbone – ha già ospitato con grande successo vari eventi di Orienteering, diventando un luogo molto attrattivo e accogliente per l’intero movimento mondiale: non a caso i maestri scandinavi, ossia i maggiori cultori di questa disciplina, hanno definito i percorsi del Gargano tra i migliori al mondo per geomorfologia e bellezza della natura”.

Il territorio garganico è una grande risorsa per gli sport ambientali, sottolinea il presidente del Coni Puglia Elio Sannicandro, “e l’Orienteering ha la peculiarità di abbinare in modo eccellente sport, natura e turismo. Soprattutto nella categoria Master, ossia over 35, le gare sono spesso associate alle vacanze per gli atleti con le rispettive famiglie e gli accompagnatori. Una grande occasione di marketing territoriale dunque, sulla scia dei tanti appuntamenti sportivi internazionali organizzati in Puglia negli ultimi anni”. Non a caso il comitato promotore annovera enti locali come la Regione, rappresentata dall’assessore allo Sport Raffaele Piemontese e dall’agenzia per la promozione turistica PugliaPromozione, il Parco del Gargano col suo presidente Stefano Pecorella e la Provincia di Foggia, attraverso il consigliere Gaetano Cusenza. Oltre che, naturalmente, il presidente nazionale FISO Mauro Gazzerro e, per il Coni, il presidente regionale Sannicandro, il delegato per Foggia Domenico di Molfetta e il fiduciario per i Comuni garganici Nicolino Sciscio.

A spiegare i tempi tecnici, il direttore del comitato, Gabriele Viale, tra i pionieri italiani dell’orienteering a livello internazionale: “L’Italia è stata la prima e finora l’unica a muoversi, presentando quella che tecnicamente è una precandidatura; entro aprile 2016 l’IOF, la federazione internazionale, invierà le nuove linee guida per la redazione delle candidature. Tutte le documentazioni dovranno essere presentate entro il 1° gennaio 2017: solo allora sapremo quanti e quali concorrenti avremo. L’assegnazione dei WMOC 2020 avverrà poi durante il Congresso IOF, ai Mondiali assoluti del 2017 in Estonia”.

Ecco dunque che il Comitato promotore pugliese coglierà l’occasione dei grandi eventi di Orienteering in programma nel 2016 per promuovere al meglio la candidatura assicurando la presenza in Svezia alla classica gara di ”O-Ringen” a fine luglio e ai Campionati del Mondo Assoluti WOC a fine agosto.

In parallelo sono state programmate anche azioni promozionali sul territorio. A Molfetta dal 12 febbraio è previsto un corso di formazione per Tecnici di Orienteering scolastici e di Istruttori federali di base, destinato a insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado. Analogo corso si terrà dal 27 aprile al 1 maggio sul Gargano, nella Foresta Umbra. Inoltre la nazionale finlandese, coi suoi campioni tra i più forti al mondo,  ha chiesto di organizzare un proprio stage a Vieste, dal 24 al 28 marzo.