Il meccanico dell’autobus chiederà chiarezza sul motivo di tanti rumori. Clamoroso alla STP, la Società Trasporti Provinciali. La consigliera comunale e metropolitana, Anita Mauroinoia, che insieme al collega Alfonso Pisicchio, controlla la società pubblica con la benedizione del sindaco dei sindaci, Antonio Decaro, vuole vederci chiaro.

Il nostro servizio sul doppio direttore d’ersercizio e sul portiere interinale che ci accoglie in tuta ginnica non è passato inosservato. La consigliera Maurodinaia ha visto il video, ce lo ha confermato al microfono, così come ha ufficializzato la presenza di aulcune lettere riservate con cui in passato chiedeva conto della gestione aziendale. La cosa l’ha evidentemente spiazzata, ma non ha negato l’esisitenza delle missive.

Oggi che al timone c’è lei, in tanti si sono meravigliati per non averla vista puntare i piedi con la stessa determinazione, a maggior ragione dopo il blitz della Guardia di Finanza e le attuali ire di chi in maniera accondiscendente le aveva consegnato il “giocattolo” pur di non avere troppi mal di pancia contro in aula consigliare. Abbiamo girato la domanda dei nostri lettori alla consigliera. La risposta, seppure non completamente spontanea, è stata sorprendente.

Anita Maurodinoia promette ai contribuenti, quelli che con le spartizioni politiche della cosa pubblica non hanno nulla a che fare, di chiedere conto di quanto denunciato nel nostro articolo e chissà di cos’altro, in considerazione delle tante finestre lasciate aperte dai finanzieri nelle sedi STP di Trani e Bari.