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La notizia è di quelle che faranno certamente discutere, soprattutto perché la Asl ammette di aver assegnato le postazioni del 118 barese non avendo effettuato tutti i necessari controlli. Così, in via cautelativa, per evitare ricorsi, il bando è stato sospeso e la gestione delle postazioni del 118 è stata prorogata fino a tutto il mese di marzo.

Ecco spiegato il motivo per cui l’assemblea generale convocata per questo pomeriggio al San Paolo, quella in cui il direttore generale della Asl di Bari, Vito Montanaro, avrebbe dovuto spiegare il nuovo corso del 118, è stata annullata. In attesa di raccogliere le ovvie reazioni, pubblichiamo integralmente la lettera inviata oggi con protocollo 43173/1, alle 33 associazioni interessate dal provvedimento

Servizio di emergenza-urgenza 118 – avviso di sospensione efficacia delibera numero 150 del 2017.

Con la presente si comunica che questa Amministrazione, al fine di effettuare ulteriori e necessarie verifiche in merito alle dotazioni di mezzi e personale oggetto di valutazione, ritiene opportuno disporre, in via cautelativa, sospensione dell’efficacia del provvedimento in oggetto, nel precipuo interesse di garantire la massima trasparenza della procedura ed evitare il consolidamento di posizioni giuridicamente rilevanti che espongano la Asl al rischio di potenziali contenziosi e/o risarcimenti. La presente sospensione sarà, a breve, formalizzata, con apposito atto deliberativo. Pertanto, le associazioni che attualmente gestiscono il servizio in parola, sono invitate a proseguire nelle proprie attività sino a tutto il 31.03.2017.