Un’altra proroga, un altro rinvio. L’Emervol e il Comune di Toritto siglano la pace, seppure armata e di breve durata. Dopo i primi momenti di tensione, l’associazione di volontariato e il Comune hanno trovato un accordo. L’Emervol, che si occupa di Protezione civile e gestisce la postazione del 118 di Grumo Appula, avrà tempo fino al 10 settembre per trovare un’altra sistemazione, rispetto a quella ritenuta abusiva in via De Santis.

Nel video, Nicla Daiello e Giambattista Fasano, rispettivamente legale rappresentante dell’Emervol e primo cittadino di Toritto, spiegano la propria posizione. I punti di vista restano distanti e le carte che ognuno sventola per motivare le proprie ragioni non combaciano.

La storia è finita nelle aule dei Tribunali. A detta del sindaco Fasano, l’associazione avrebbe commesso reati di abusivismo, relativamente alla sistemazione delle strutture oltre che sottraendo corrente elettrica e acqua all’adiacente istituto scolastico Un fatto grave  – continua il sindaco – al punto da essere stata avviata la procedura di cancellazione dell’associazione dall’albo regionale di settore.

L’Emervol rispedisce le accuse al mittente. È stato lo stesso primo cittadino, spiega la Daiello, a consegnare all’associazione i locali, nel periodo in cui è stato vicesindaco,  come si vede in alcune fotografie di repertorio. In sostanza, quella di oggi è solo una battaglia di una guerra che si preannuncia ancora lunga.