Alla vigilia dell’audizione al Comune di Bari, in commissione Trasparenza, del presidente Amtab, Nicola Marzulli, e del direttore generale, Francesco Lucibello, abbiamo incontrato Michele Lepore, segretario provinciale Cisas, per conoscere nuovi sviluppi sulla delicata situazione aziendale.

Dalla documentazione che il sindacalista dichiara di aver visionato risulterebbero 93 nuove promozioni fatte da Lucibello, di cui solo 28 a norma di legge, seppure con qualche ombra. Le rimanenti 65, spiega Lepore, sarebbero promoziaoni arbitrarie: personale spostato da un parametro all’altro, con aumenti dai 200 ai 400 euro mensili e un enorme aggravio di spesa per le casse dell’Amtab.

Il tutto a fronte di un disservizio pressocché totale, con 800mila chilometri che l’azienda non sa come giustificare, sospensione arbitraria delle linee (la 6 non passa più dal quartiere Santa Rita dal 20 maggio, il percorso del 16 è stato ridimensionato per ridurre i chilometri), riduzione della pianta organica del personale viaggiante a fronte dell’aumento di quello amministrativo.

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