Maria Laura Mancini, sindacao di Minervino Murge, accoglie il cosole onorario di Israele, Luigi De Santis, a Palazzo di Città. Insieme a loro i giovani studenti dell’istituto Mazzini e una delegazione el Liceo scientifico Fermi. Fare informazione e dare spunti di riflessione alla cittadinanza e in particolar modo ai più giovani, è questo l’obiettivo. De Santis, 31 anni,
è il più giovane console onorario di uno Stato straniero, il primo in Italia.

“La memoria storica è cultura, e la cultura è il futuro”. De Santis in questi anni si è impegnato in un notevole impegno per rafforzare il legame tra la nostra terra e quella di Israele, implementando gli scambi economici, turistici e culturali. All’inizio del convegno la narrazione e il ballo degli inni nazionali dei due Paesi. Un’ora dopo tutti nell’Aula Magna della scuola Mazzini.

A moderare l’incontro la giornalista Maria Teresa D’Arenzo. La scuola minervinese ha affrontato per molto tempo la tematica della shoah e questo lavoro ha portato anche al conseguimento di tanti importanti riconoscimenti.

Il Sindaco, già docente di musica nell’Istituto Mazzini afferma: “Abbiamo tanto parlato del passato di questo popolo, ora è giunto il momento di guardare anche al futuro”. Molteplici i progetti realizzati nella scuola minervinese con l’unico obiettivodi  “educare attraverso le varie discipline al ricordo del doloroso olocausto. È il momento di stabilire un rapporto interculturale fra la nostra terra e quella di Israele attraverso la geopolitica e attraverso l’onore che ci è stato dato di ospitare una grande personalità come quella di Luigi De Santis”.