La manifestazione, aperta a tutti gli abitanti del quartiere S.Cataldo è  un’ importantissima occasione per far conoscere a tutti, dai più piccoli ai più grandi come funziona un orto. Protagonisti della giornata i volontari di Ortocircuito, il gruppo che da alcuni anni promuove nella città e nelle scuole di Bari, il recupero di importanti valori quali l’attenzione verso l’ambiente, l’agricoltura sostenibile, il rispetto delle biodiversità, il recupero di prodotti tipici del territorio e quelli dimenticati o a rischio di estinzione, il consumo di frutta e ortaggi di stagione (info: http://ortocircuito.blogspot.it o profilo Facebook digitando OrToCiRcUiTo).
E’ un evento importante anche per l’Associazione dei Residenti S.Cataldo ( profilo di Facebook digitando: Associazione Residenti di San Cataldo) che, attreverso la partecipazione diretta dei suoi abitanti, sta lavorando per migliorare la qualità di vita del quartiere San Cataldo e che, per questo progetto collaborerà con la Scuola anche successivamente per la cura dell’orto.

Il programma della giornata
Ore 9.30: FACCIAMO AMICIZIA
Appuntamento nella scuola Marconi, in via  Skandenberg  con “c’era una volta l’Ortocircuito…..e c’è ancora!!”
Dalle 10.30: AGRICOLTORI PER UN GIORNO – PRIMA ARATURA: Tutti pronti a collaborare!!
Chi può, porti con sé quello che può servire, piccole zappe, vecchi secchi, innaffiatoi ecc, ma mi raccomando, solo se li avete già in casa.
CACCA DI MUCCA A GOGO’: Siate pronti a sporcarvi per benino,le mani ed i vestiti, dunque indossate abbigliamento da agricoltori provetti e armatevi di salviette a volontà
COMPOSTIAMOCI BENE:  Realizziamo una bella compostiera perché  i rifiuti organici ( bucce di frutta e verdura, foglie secche, erbacce, ecc.) abbiano una seconda vita e infine…
PIANTIAMO LE ZUCCHINE PER LA PARMIGIANA!!
Insomma, non fatevi sfuggire questa bellissima occasione per voi stessi e per i vostri figli.
Chi avesse voglia e un po’ di tempo da dedicare alla natura, zappa in mano e annaffiatoio è avvisato: il
sabato all’orto del Marconi c’è posto per tutti.

Comunicato stampa Orto Circuito