foto di repertorio

Si chiama O.C., è una 32enne di Valenzano specializzata nel furto di portafogli dentro gli ospedali. Le indicazioni fornite dai Carabinieri, che l’hanno arrestata ieri sera al Miulli di Acquaviva delle Fonti, mentre prelevava dal bancomat con la tessera rubata e contenuta in uno dei tre portamonete rubati, ci hanno messo sulle sue tracce. Dopo alcuni accertamenti, possiamo dire senza dubbio che O.C., è la stessa donna beccata all’Oncologico qualche settimana fa.

Aveva ammesso il furto del bancomat di una dottoressa e il successivo acquisto da 2500 euro in una vicina gioielleria. L’ammissione le era costato il posto di lavoro, ma aveva scongiurato l’arresto. Non grata per quanto successo, la donna ha indossato una tuta e un paio di ciabatte, fingendo così di essere una paziente dell’ospedale ecclesiastico.

Una delle tre vittime, tutte vere pazienti, ha avuto un presentimento e ha allertato i Carabinieri. I militari sono arrivati in ospedale e l’hanno beccata a prelevare. L’arresto è stata una conseguenza scontata. In tanti, però, soprattutto tra le vittime di furto negli ospedali cittadini e della provincia, si chiedono se non possa essere l’ausiliaria in questione ad aver messo le mani lunghe nelle loro borse ed effetti personali.