A fine luglio eravamo stati sulla strada provinciale 231, nei tratti di Bitonto, Terlizzi e Ruvo, accertando che il fenomeno del favoreggiamento e dello sfruttamento della prostituzione non accenna a diminuire, pur avendo le amministrazioni comunali intensificato i controlli e per questo, come nel caso di Terlizzi vinto anche un premio.

Ieri siamo tornati sullo stesso tratto, riuscendo a documentare un aspetto secondario del fenomeno, ma altrettando meritevole di attenzione: le prostitute che attraversano la provinciale scavalcando il guard rail.

Un pericolo soprattutto per loro, ma anche per gli automobilisti, non sempre attenti. Non è la prima volta che qualcuno viene travolto e ucciso mentre scavalca le barriere. Probabilmente non si potrà fare molto per evitarlo, ma riteniamo sia giusto invitare alla prudenza. Sulle strade, su certe a maggior ragione, non è mai troppa.