Aula di giustizia

Sono stati tutti assolti perché il fatto non sussiste gli imputati nell’inchiesta su una presunta tangente da centomila euro pagata da un imprenditore locale per aggiudicarsi la gara per la realizzazione di alloggi popolari. Tra le persone coinvolte anche l’ex sindaco di Gioia del Colle, Sergio Povia.

Agli imputati venivano contestati a vario titolo i reati di corruzione e turbata libertà degli incanti. Oltre all’ex sindaco Povia, sono stati assolti anche il responsabile dell’ufficio tecnico comunale Rocco Plantamura, i commercialisti Antonio Martielli e Nicola Bruno, la dipendente dell’ufficio urbanistico Rosa Sedora Celiberti. Il giudice ha inoltre dichiarato il non luogo a procedere per gli altri due imputati che non avevano chiesto riti alternativi.