A brevissimo, non più tardi della settimana prossima, partirà un servizio di ronda armata nelle campagne adelfiesi. L’Amministrazione comunale ha chiesto un preventivo a tre aziende di vigilanza. Un aiuto agli agricoltori disperati, che di certo non sono guardie giurare, seppure qualcuno ha provato a fare il giustiziere.

Due mesi per tutelare i raccolti saccheggiati in queste settimane. In attesa della sorveglianza armata, alcuni agricoltori si sono attivati con una vigilanza fai da te. Le ronde notturne vengono ritenute l’unico deterrente possibile per il momento, proprio dagli agricoltori di Adelfia, la città dell’uva, una delle mercanzie più ricercate dai ladri insieme alle mandorle.

Siamo andati anche noi con un agricoltore in campagna e ne abbiamo incontrati altri. Ognuno con una storia, legate tra loro dal filo sottile della paura di dell’aggressione da parte di un branco di cani randagi o, peggio ancora, dall’incontro ravvicinato con i brutti ceffi, magari armati. Nelle caserme dei Carabinieri, non solo quella di Adelfia, non mancano le denunce.