L’uomo accusato di aver ucciso due gatti nel cortile di casa nega di aver avvelenato gli animali. Il video, postato su Facebook, aveva suscitato l’indignazione generale: nel filmato si vedono prima due gatti, uno agonizzante, l’altro probabilmente morto e successivamente l’uomo rimuovere gli animali dal cortile della sua abitazione a Casamassima.

Il video è stato girato con uno smartphone da alcuni vicini, gli stessi che hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine. Sul posto erano intervenuti Polizia Locale, Carabinieri e le guardie Ecozoofile Anpana. L’uomo inizialmente si era barricato in casa, poi ha dovuto cedere quando si è visto recapitare dagli agenti l’autorizzazione del magistrato.

L’uomo ha condotto le forze dell’ordine a Cellamare dove, a detta sua, avrebbe portato via gli animali in alcune buste ma poi li avrebbe liberati: “Lui dice di aver portato la busta gialla con dentro i gatti che, a suo dire, si sono dileguati in aperta campagna – spiega il responsabile della Lega Anti Vivisezione – Eppure dal video si nota bene che era ormai i due gatti erano morti”.

“Lasciamo fare agli inquirenti – conclude l’esponente della Lav – attendiamo, con fiducia, sviluppi delle indagini. Queste storie non possono e non devono rimanere impunite. Gli animali, di proprietà o randagi, non possono essere maltrattati, è un reato penale gravissimo”.