17 anni e 4 mesi di reclusione. È la pena a cui sono stati condannati Tommaso e Nicola Appio, padre e figlio, entrambi di Triggiano, imputati per l’omicidio volontario del 34enne Giovanni Sblendorio, ucciso errore, per uno scambio di persona, nel maggio 2015. La sentenza è stata emessa al termine di un processo celebrato con il rito abbreviato.

Sblendorio fu freddato in pieno giorno da un colpo di pistola alla nuca mente passeggiava con un 44enne che, secondo la Procura di Bari, era il vero obiettivo dei sicari per vecchi dissapori legati a fatti familiari.

I due presunti assassini, poi arrestati dai Carabinieri nell’agosto 2015, furono riconosciuti grazie ai video di alcune telecamere cittadine che li avevano immortalati mentre, a bordo di una Smart, si avvicinavano al luogo dell’agguato. Il padre avrebbe aspettato alla guida mentre il figlio, armato di pistola, si sarebbe recato a piedi ad eseguire la condanna a morte, sbagliando però obiettivo.