Stamattina vi avevamo raccontato del colpo al bar della stazione di servizio in via Pirandello, a Casamassima, a cui è seguita una seconda incursione, apparentemente neutralizzata, in un negozio di via Pascoli.

Ebbene, quello che inizialmente sembrava un tentato furto non solo è stato un furto vero e proprio, ma nasconde anche particolari preoccupanti. Secondo quanto abbiamo potuto apprendere e verificare, dal negozio “Triade Arredi”, ad angolo fra via Pascoli e via Adelfia, i banditi sono riusciti a portare via diversi elettrodomestici oltre a dei contanti e uno smartphone.

I malitenzionati, tutti a volto coperto e con una torce in testa, avrebbero agito con assoluta spregiudicatezza: due all’interno del locale, un altro a fare il palo, un quarto elemento in auto, una Bmw di colore chiaro.

Non solo, il proprietario, che abita nelle vicinanze, insospettito dai rumori in piena notte, sarebbe uscito sul balcone e i banditi non si sarebbero fatti problemi a minacciare l’uomo, intimandogli di stare zitto e di rientrare. A quel punto il titolare avrebbe deciso, saggiamente, di battere in ritirata allertando i Carabinieri, arrivati quando ormai i malintenzionati si erano ormai dati alla fuga.

Non è la prima volta che quella attività commerciale viene presa di mira dai malviventi: solo un paio di mesi fa un commando a bordo di un’Audi nera, probabilmente la stessa ricercata dai Carabinieri per altre spaccate in provincia, aveva assaltato lo stesso negozio.