Il Comandante della Polizia Locale di Molfetta, Giuseppe Gadaleta, all’ultimo momento nominato presidente della commissione aggiudicatrice, è indagato per abuso di ufficio. L’indagine avviene al chiacchieratissimo concorso pubblico per l’assunzione di dieci agenti della Polizia Municipale, nella fattispecie il Comandante e Presidente di Commissione, su segnalazione di alcuni candidati, ha sospeso due aspiranti vigili perché scoperti a copiare una delle due prove scritte.

Tra i sospesi dal concorso che si sentono penalizzati, c’è anche la moglie di un dipendente comunale. Gadaleta ha comunque deciso di allontanare i due candidati. In attesa di conoscere l’esito delle indagini, sul concorso continuano a venire fuori alcuni interessanti particolari. Alcune delle presunte irregolarità per cui, seppure non formalmente, un nutrito gruppo di partecipanti chiede l’annullamento, ci sono state sottoposte in una intervista che vi proporremo nelle prossime ore.

Il concorso, lo ricordiamo, è stato espletato completamente. Adesso si aspetta solo la compilazione della graduatoria con i nomi dei 42 candidati idonei al termine della prova orale per conoscere chi vestirà la divisa della Polizia Locale di Molfetta. Il Comandante della Municipale non rilascia dichiarazioni ufficiali, ma prima di tagliare corto assicura l’assoluta regolarità con cui sono state espletate le prove.