“Una beffa nei confronti dei residenti di San Girolamo e di tutta la città che secondo questi idioti evidentemente non merita questo lungomare”. Il sindaco di Bari Antonio Decaro commenta amaramente, e in maniera risoluta, quanto accaduto a San Girolamo: “Non abbiamo ancora aperto la recinzione della prima spiaggia del waterfront e già oggi l’impresa mi ha fatto verificare i primi danni. Sono stati divelti alcuni tubi per l’irrigazione e hanno tentato di rubare le piantine messe a dimora nelle aiuole. A questo si aggiungono le bottiglie rotte sull’area pedonale dove ieri sono state rimosse le recinzioni per parcheggiare le auto”.

“Questo sarebbe demotivante se non ci fossero già decine di famiglie che ogni giorno frequentano quella spiaggia e che meritano il nostro impegno. Non posso negare che questi atti oltre ai danni, hanno il sapore di una beffa.  Noi metteremo tutto a posto per l’inaugurazione ufficiale dei prossimi giorni”.

Appena questa mattina l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Galasso e il presidente del Municipio III Massimo Spizzico avevano effettuato un sopralluogo sul cantiere, nella prima spiaggia la cui apertura al pubblico è programmata entro questa settimana.

“Grazie allo straordinario lavoro dell’Amiu di queste settimane – spiegava Galasso stamattina – siamo riusciti a realizzare la prima spiaggia del waterfront di San Girolamo, che, a detta dei primi bagnanti, non ufficiali, è comoda e accogliente. Con il futuro ripascimento che allargherà la spiaggia di circa 20 metri, le condizioni miglioreranno ulteriormente, poiché si avrà una zona di balneazione in sabbia molto più estesa di quella attuale”.

“Per quanto riguarda invece le lavorazioni – aveva aggiunto – stiamo terminando gli ultimi interventi sulla zona pedonale e ciclopedonale con la possibilità di aprire anche la prima parte di zona carrabile contigua agli edifici prospicienti il lungomare, in cui peraltro sono ubicati alcuni posti auto che mettiamo già a disposizione dei cittadini. Contiamo che entro la giornata di domani, al più mercoledì, l’impresa esecutrice possa quindi consegnare formalmente questa parte di opera al Comune in modo da poterla aprire ufficialmente al pubblico”.

“Abbiamo incontrato i cittadini che ci hanno segnalato alcune piccole criticità della fruizione dell’area in vista dell’apertura – diceva Spizzico – tra queste sicuramente c’è il numero esiguo di cestoni per la raccolta dei rifiuti rispetto alla grande affluenza di cittadini ai quali però chiediamo di non abbandonare rifiuti sul lungomare per nessuna ragione. Contestualmente abbiamo richiesto all’AMIU il posizionamento di altri contenitori per favorire la raccolta differenziata. Infine abbiamo deciso di aprire un nuovo varco in corrispondenza della parte più a nord, nei pressi del lido Massimo, per agevolare l’accesso alla spiaggia da parte dei cittadini che arrivano dalla zona di Fesca”.