Il riposto, non solo quello eterno, non si nega a nessuno, è un diritto, ma anche i suoi innegabili benefici. A Noicattaro, però, succede che il riposo settimanale del custode del cimitero sta facendo montare un caso politico oltre che un mare di polemiche.

Diversi cittadini, anche su facebook, si sono lamentati per aver trovato chiuso il campo santo in orari e giorni in cui normalmente avrebbe dovuto essere aperto e, quindi, di non aver potuto rendere omaggio ai propri cari.

Il tam tam delle poteste è giunto fino in redazione e per vederci chiaro abbiamo contattato telefonicamente il sindaco Raimondo Innamorato: “Abbiamo un solo custode, un dipendete comunale assunto con questa mansione, ma questo non dipende da noi, siamo sotto organico come tutti i Comuni. Anche lui ha diritto al riposo settimanale, come previsto dal contratto”

“Lavorando di domenica – ha aggiunto il sindaco – come prevede il suo contratto riposa il martedì. In passato non aveva mai usufruito del recupero, cosa che è invece accaduta martedì scorso e oggi, in pratica il disguido è successo solo due volte”.

“Il cimitero non è rimasto chiuso – ha precisato – semplicemente ha aperto un po’ in ritardo perché non eravamo attrezzati per poterlo sostituire, ma stiamo provvedendo. La prossima settimana non succederà. Tutto questo clamore  – ha concluso Innamorato – non è altro che una manovra politica”.