Via Archimede 16, il famigerato “palazzo della morte”, che qualcosa non andasse era abbastanza chiaro, anche chi non è uno scienziato ha capito che tutte quelle morti nello stesso stabile non possono essere casuali.

Stamattina sono stati chiamati i Vigili del Fuoco per effettuare delle analisi, in particolare scavi e carotaggi. A quanto pare, lo scopo delle ispezioni è capire come mai l’immobile risulta sopraelevato rispetto al piano strada oltre che la possibile presenza di sostanze tossiche o inquinanti.

Tra le indagini in corso anche la ricerca di possibili radiazioni, come evidenziato dall’uso di apparecchiatura con azoto liquido a -193° che si adoperano in questi casi.

Le ispezioni, effettuate dagli uomini dell’Arpa del Friuli Venezia Giulia. Che la magistratura avesse avviato delle indagini è un fatto noto, la novità di questa mattina è l’area è stata posta sotto sequestro.