Imballaggi, barattoli di vetro vuoti e pieni di conserve alimentari, cartoni ed etichette, tutto bruciato e abbandonato in pieno Parco Nazionale dell’Alta Murgia. A fare la scoperta i Carabinieri forestali che hanno denunciato il titolare di una ditta di Altamura.

L’uomo, proprietario di un’azienda che produce conserve alimentari, è accusato di gestione illecita di rifiuti. I militari hanno trovato tutto il materiale, già bruciato, in località “Cuminata”, all’interno dell’area protetta del Parco dell’Alta Murgia.

Dalla successiva attività investigativa è emerso che i rifiuti non erano stati bruciati in loco ma trasferiti da un’altra località. La ditta, infatti, aveva subìto recentemente un incendio di un capannone che, intanto, era già stato ripulito. Nessun riscontro, riguardo lo smaltimento dei rifiuti incendiati, è emerso dal controllo dei documenti.