Dopo otto mesi agli arresti, quattro in comunità e gli altri ai domiciliari, il 17enne di Adelfia accusato di aver rapinato il supermercato Alter Discount di Turi ad ottobre scorso, è stato assolto dalla Corte d’Appello di Bari. Il Procuratore generale ha accolto in pieno la tesi della desistenza volontaria avanzata dall’avvocato difensore, Leopoldo Di Nanna.

In altre parole, qualora fosse stato vero che l’intenzione del giovane era quella di compiere l’atto criminoso, poi volontariamente desistette per via di un ripensamento. Il complice, pure lui finito agli arresti, invece, non è ancora stato processato in appello, ma se dovessere essere accolta la tesi difensiva del minore, il giudizio potrebbe essere identico.

La notizia all’epoca fece molto scalpore, perché i Carabinieri ritrovarono addosso a uno dei ragazzi, in una busta e in uno zainetto ritenuto in possesso dei due, guanti, un passamontagna ed una pistola giocattolo. Proprio per il possesso di quest’ultima il minore è stato condannato a dieci mesi di libertà vigilata.

Pena contro cui il legale del giovane potrebbe ricorrere in Cassazione. Il 17enne tornerà presto libero. In primo grado, lo ricordiamo, il ragazzo e il complice furono rispettivamente condannati a 1 anno e 7 mesi e 2 anni e 4 mesi di reclusione.