Resterà ancora in carcere Elisa Salatino, la 39enne docente dell’istituto Marconi, originaria di Fasano, arrestata lo scorso 12 febbraio all’aeroporto di Melbourne dopo essere stata trovata in possesso, nella sua valigia, di 5 chili di cocaina. Il processo, in un primo momento fissato per il 22 maggio, è stato spostato in autunno.

La donna, giunta in Australia da Roma, avrebbe assemblato lo scompartimento segreto nel suo bagaglio con un pannello di compensato. La droga, divisa in pacchetti, ha un valore stimabile intorno ai 770mila euro. Sulla professoressa, arrestata dalla polizia federale australiana pende l’accusa di importazione e possesso di una quantità commerciale di droga soggetta a controllo di confine.

La Procura di Bari aveva già aperto un’inchiesta e perquisito i suoi cassetti a scuola e poi anche la sua abitazione senza però trovare tracce di stupefacenti. La donna, durante gli interrogatori aveva dichiarato che quel viaggio era il regalo di un amico.