Non c’è davvero pace per il territorio pugliese, sempre più spesso visto come un ostacolo ai proprio interessi privati anzi che come una preziosissima risorsa da valorizzare, con i conseguenti benefici anche di natura economica. Le Stazioni dei Carabinieri Forestali di Bari, Cassano delle Murge, Gioia del Colle, Spinazzola e Noci, coordinate dal Gruppo Carabinieri Forestale di Bari, hanno espletato diverse operazioni, le cui indagini tecniche hanno condotto all’accertamento di violazioni amministrative, per un totale complessivo di oltre 140.000 euro.

Su fondi agricoli tenuti ad oliveto, in stato di abbandono, nei pressi della ex cartiera di Barletta, i Forestali hanno accertato l’abbattimento illecito di 646 piante di olivo, della presumibile varietà “coratina”, aventi età media di circa 80 anni. Per la violazione delle normative di settore, è stata elevata una sanzione amministrativa di 32.300 euro agli esecutori materiali dell’espianto, nonché ai proprietari dei terreni.

Su un altro sito della provincia di Bari, sempre i Carabinieri Forestali, in seguito a sopralluogo ed a successive indagini tecniche, hanno accertato nell’agro del comune di Monopoli l’illecita eradicazione di 25 alberi di ulivo, tra cui 18 con carattere di monumentalità. A seguito dell’infrazione all’art. 17 della L.r. 14/2007, è stata elevata una sanzione amministrativa di oltre 108.000 euro al proprietario dell’agro interessato e agli esecutori materiali dell’intervento.