foto di repertorio

Giovedì scorso, a seguito di attività investigativa condotta dalla Polizia di Stato, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari un uomo di 51 anni, residente a Massafra, ritenuto responsabile di violenza sessuale e tentata estorsione in danno di una signora residente in un paese della provincia di Bari. L’arresto è stato eseguito a seguito di aggravamento della misura cautelare personale del divieto di avvicinamento e di comunicazione con la vittima ed i suoi familiari, già emessa nei mesi scorsi dal GIP del Tribunale di Bari.

L’attività investigativa, condotta dai poliziotti del Commissariato di Bari San Nicola, ha consentito di raccogliere numerosi elementi di colpevolezza a carico dell’uomo che non aveva accettato la decisione della donna di porre fine alla loro relazione sentimentale.
L’uomo aveva posto in essere numerosi e continui atti persecutori nei confronti della vittima pedinandola, scrivendo frasi offensive sulle pareti di edifici adiacenti alla sua abitazione, inviandole numerosi messaggi sul cellulare e contattandola telefonicamente per minacciarla, riferendo che avrebbe reso pubblici video e foto della stessa qualora non avesse deciso di proseguire la relazione sentimentale.

Proprio la minaccia di rendere pubbliche foto e video costrinse la vittima ad incontrare l’uomo che, in cambio del proprio silenzio, pretese la consegna di 5 mila euro. La reiterata violazione del divieto di avvicinamento e di comunicazione con la vittima ed i suoi familiari ha determinato l’aggravamento della misura cautelare, sostituita con quella detentiva degli arresti domiciliari, che è stata eseguita nei confronti dell’uomo presso la sua abitazione, nel comune di Massafra.