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L’utilitaria, con a bordo due ragazzi di Adelfia, sta per entrare nel distributore di carburante Repsol sulla circonvallazione. Il conducente, però, non riesce a completare la manovra, perché viene colpito in pieno da una Mini Minor, che sfonda il muretto di cemento su cui è piazzato il cartello del divieto di accesso.

L’urto è talmente violento che l’auto alle prese con la svolta viene scaraventata alcuni metri più in là. A nulla è servito il tentativo di frenata della Mini. Persino i Carabinieri impegnati nei rilievi sono rimasti sconcertati dal segno lasciato sull’asfalto dagli pneumatici, lungo all’incirca 50 metri.

Nonostante sia già abbastanza chiara, sulla dinamica dell’incidente sono in corso i necessari accertamenti. A quando pare sarebbero state almeno tre le auto impegnate in una gara di velocità, con continui sorpassi, segnalata da alcuni automobilisti già all’altezza di Sannicandro. I primi soccorsi ai giovanissimi coinvlti nell’impatto sono stati alcuni automobilisti in transito.

Sul posto, oltre ai militari, è giunto l’equipaggio del 118 di Adelfia, che ha provveduto a medicare tutti i giovanissimi coinvolti nel tremendo incidente, ancora visibilmente sotto shock. I due occupanti della Yaris (l’auto che è stata travolta) e una delle occupanti della Mini Minor sonos tati trasportati al pronto soccorso della Mater Dei. Incidente che solo per miracolo non si è concluso con un finale drammatico.