Ieri gli hanno infilato la fotocopia di una pallottola sotto la porta dell’ufficio, nella sede del Municipio in via Italo Balbo a Terlizzi, questa mattina, invece, verso le 10,30 un dipendente comunale ha trovato sulla porta di quella stessa stanza un proiettile, attaccato con del nastro adesivo. L’episodio della fotocopia, invece, ci è stata riferita dal fratello del primo cittadino, Marcello Gemmato.

Il sindaco Ninni Gemmato sembra dunque essere stato preso di mira da qualcuno che, indisturbato, entra ed esce da palazzo di Città, libero di lasciare i suoi messaggi minatori indirizzati al primo cittadino. Sugli episodi stanno indagando i Carabinieri.